Profezia

Ecco, gli occhi non vedono più
l'incomprensibile è la parola
il cuore si è fatto di pietra:
la profezia è l'ultima mano concava
per le poche gocce di lacrime vere.

Percorre la terra la profezia
pellegrina stanca avvilita
forse a morire insieme
alla speranza, a svanire
come i sogni di un mattino
illividito dalle ombre della notte.

Nemmeno la morte, Randa,
libanese tredicenne, ti appartiene:
la morte, per non vedere dovunque
la morte, nient'altro che la morte.

Più fortunato è stato tuo fratello
Diego all'angolo della strada
di Santiago del Cile, fulminato
dalla morte sfilata rabbiosa
dalla canna del fucile dittatore.
Così è per i tre ragazzi, ma il conto
lo conosce la follia disumana del potere,
del deserto cespugli di fiori falciati,
a colmare di sangue rosso
sgorgato dalla pelle nera, la nera
maledizione della pelle bianca.

Finché una forca ombra di croce
è stata rizzata, la morte a implorare
liberazione, la morte a sognare
il tempo della Risurrezione
perché è stato come per Gesù Cristo
diceva la Madonna Nera africana.

E' questo tempo, come sempre
ma più che sempre oggi
il tempo della fede nella morte
è il sangue che racconta e promette
dalla strage il nascere dell'Uomo.

Dalla breve canna della pistola
alla guerra estrema appena sotto le stelle,
speranza di umanità è cercata nella morte
macabra cultura coltivata
a giustificare il diritto alla violenza.

E 2500 kilometri vola la violenza
a saziare antica e nuova vendetta
e la sabbia del deserto si agita
è mare azzurro dove crociera
è la disperazione a bordo della nave.

Quattro giovani quattro pistole
e le alleanze sono irrisione
gli uni contro gli altri armati
di telefono e di stupido orgoglio
e i popoli a respirare paure di guerra.

Così nel Libano è ancora la strage
la dittatura è sangue nel Cile
nel Sud Africa pelle bianca è colore nero di morte
speranza disperata di popolo palestinese
morte dimenticata in Afganistan e Cambogia
guerra di follia in Iran e nell'Irak.

Perché civiltà è parola tradotta dal computer
scienza è per quanto più è possibile uccidere
la fame del Sud per saziare i satolli del Nord
il cielo e la terra dove scatenare potenza
e la pace parole parole a camuffare la guerra.

Cos'è che ancora è carne di uomo
e cuore spirito poesia amore?
E se ad uomo sia concesso d'essere Uomo
e a dio d'essere Dio
o è nostalgia o sogno di Uomo e di Dio?


Sirio


in Lotta come Amore: LcA dicembre 1985, Dicembre 1985

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